CLITUNNO 1 - NESTOR 0
27/11/2016 16:30 - in: PROMOZIONE 2016
Clitunno e Nestor si incontrano tra la nebbia e nonostante le loro origini fluviali mostrano di non gradire troppo questo clima uggioso che certo non incoraggia il bel gioco, la partita è comunque combattuta e per i padroni di casa la vittoria arriva con qualche sofferenza avendo giocato per più di un tempo in inferiorità numerica. Alla fine una vittoria meritata per i biancazzurri, oggi in tenuta granata, soprattutto per la superiorità da loro mostrata nella prima parte dell’incontro quando 11 contro 11 hanno condotto il gioco, poi si sono difesi senza troppi patemi dal ritorno della Nestor.
fotocronaca di Evandro Pacifici
Dopo una quasi totale supremazia e varie occasioni create i padroni di casa si portano in vantaggio al 23° con Calamita che con l’istinto felino del colpitore di testa si avventa su un improvviso lancio in area bel calibrato da Lorenzo Cavadenti.
Passa solo un minuto e gli ospiti sfiorano il pareggio su calcio d’angolo, sulla palla sfiorata di testa dal centravanti della Nestor intervengono ostacolandosi Calamita e il portiere Spiccia, quest’ultimo ne perde la presa, un giocatore della Clitunno allontana la sfera anticipando in extremis la conclusione a rete dello stesso centravanti avversario.
Sventato il pericolo la Clitunno gioca per il raddoppio ma al 42° si verifica la situazione che inciderà sul futuro dell’incontro. Celesti ben servito da un lancio filtrante è sgambettato, nel tentativo di intercettare la palla, dal portiere in uscita. Grandi proteste ma l’arbitro dopo un colloquio con l’assistente non concede un calcio di rigore sembrato più che evidente a tutti anche per il fatto che Celesti anticipato il portiere in uscita aveva campo, palla e porta libera e nessun interesse nel cadere per simulazione.
Purtroppo a partita ripresa Quondam continua con le lamentele e l’arbitro lo espelle complicando di non poco la situazione dei padroni di casa così penalizzati anche dal comportamento del loro capitano.
Alla ripresa la Nestor cerca di sfruttare la situazione, i biancazzurri modificano il loro assetto sostituendo un attaccante, Celesti con un difensore esterno, Baronci, e spostano Rosi nel ruolo di difensore centrale. Gli attacchi degli ospiti comunque non producono molte azioni pericolose, qualche brivido s u punizioni o calci d’angolo.
Al 34° è di nuovo Calamita a sfiorare il raddoppio; su un lancio di Baronci il bomber di casa si rende autore di una bella azione personale dove anticipa l’intervento del portiere in uscita con un pallonetto che sfiora la traversa.
La partita ormai innervosita anche a causa della poco brillante conduzione arbitrale giunge al termine la Nestor che non riesce a recuperare e la Clitunno torna a festeggiare una vittoria dopo due sconfitte consecutive.
Clitunno: Spiccia; Rosi, Campana, Cavadenti Lorenzo, Locci; Quondam, De Rosa, Cavadenti Giuseppe, Calamita; Celesti (1’st Baronci), Radici. A disposizione: Proietti, Pimpinicchio, Benedetti, Batti, Falcinelli, Capoccia. Allenatore: Canzi (squalificato).
Dopo una quasi totale supremazia e varie occasioni create i padroni di casa si portano in vantaggio al 23° con Calamita che con l’istinto felino del colpitore di testa si avventa su un improvviso lancio in area bel calibrato da Lorenzo Cavadenti.
Passa solo un minuto e gli ospiti sfiorano il pareggio su calcio d’angolo, sulla palla sfiorata di testa dal centravanti della Nestor intervengono ostacolandosi Calamita e il portiere Spiccia, quest’ultimo ne perde la presa, un giocatore della Clitunno allontana la sfera anticipando in extremis la conclusione a rete dello stesso centravanti avversario.
Sventato il pericolo la Clitunno gioca per il raddoppio ma al 42° si verifica la situazione che inciderà sul futuro dell’incontro. Celesti ben servito da un lancio filtrante è sgambettato, nel tentativo di intercettare la palla, dal portiere in uscita. Grandi proteste ma l’arbitro dopo un colloquio con l’assistente non concede un calcio di rigore sembrato più che evidente a tutti anche per il fatto che Celesti anticipato il portiere in uscita aveva campo, palla e porta libera e nessun interesse nel cadere per simulazione.
Purtroppo a partita ripresa Quondam continua con le lamentele e l’arbitro lo espelle complicando di non poco la situazione dei padroni di casa così penalizzati anche dal comportamento del loro capitano.
Alla ripresa la Nestor cerca di sfruttare la situazione, i biancazzurri modificano il loro assetto sostituendo un attaccante, Celesti con un difensore esterno, Baronci, e spostano Rosi nel ruolo di difensore centrale. Gli attacchi degli ospiti comunque non producono molte azioni pericolose, qualche brivido s u punizioni o calci d’angolo.
Al 34° è di nuovo Calamita a sfiorare il raddoppio; su un lancio di Baronci il bomber di casa si rende autore di una bella azione personale dove anticipa l’intervento del portiere in uscita con un pallonetto che sfiora la traversa.
La partita ormai innervosita anche a causa della poco brillante conduzione arbitrale giunge al termine la Nestor che non riesce a recuperare e la Clitunno torna a festeggiare una vittoria dopo due sconfitte consecutive.
Clitunno: Spiccia; Rosi, Campana, Cavadenti Lorenzo, Locci; Quondam, De Rosa, Cavadenti Giuseppe, Calamita; Celesti (1’st Baronci), Radici. A disposizione: Proietti, Pimpinicchio, Benedetti, Batti, Falcinelli, Capoccia. Allenatore: Canzi (squalificato).
Nestor: Marinacci; Trotta (19’st Agoumi), Pacalau, Ciurnelli, Radicchi; Trequattrini, Marietti (1’st Biscarini), Tordo; Giovi, Vestrelli, Calistroni (30’st Boutiznar). A disposizione: Mezzasoma, Pierassa, Sagrazzini, Morelli. Allenatore: Anelli.
Arbitro: Sig. Leorsini di Terni.
Assistenti: Sig.ri Moscatello e Giovanardi entrambi della sezione di Terni.
Marcatori: 23’pt Calamita.
Note: espulso al 42’pt Quondam (Clitunno) per accese proteste.
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