CLITUNNO 2 - NESTOR CALCIO 2
26/10/2024 14:45 - in: PROMOZIONE 2024-25
L’incontro inizia con l’incoraggiamento rivolto a Jacopo Lucentini vittima dell’episodio violento di domenica scorsa scritto su una maglia indossata prima della partita da tutti i suoi compagni di gioco della Clitunno.
I padroni di casa oggi in completo arancione non riescono ancora a sbloccarsi dai malanni riscontrati da inizio stagione, indisponibili per infortunio Sabatini, Rosi e Lucentini, riagguantano una partita che pareva compromessa. Il pareggio è sostanzialmente giusto, sebbene la Clitunno possa recriminare per un rigore discutibile negato a Gjinaj proprio pochi minuti dopo il fischio d’inizio
ed averne subito uno preceduto da un evidente controllo della palla con un braccio del giocatore poi atterrato.
Il dominio iniziale della Clitunno è sterile e così la Nestor, squadra molto concreta e ben disposta da mister Taccucci, un mister capace di esercitare continuamente una notevole pressione e sulla propria formazione e sulla terna, passa in vantaggio al 18’ con un sinistro imparabile di El Madouni.
La Clitunno raggiunge il meritato pareggio con Cuna, tra i più combattivi e determinati della propria squadra, al 33’.
Due minuti dopo è di nuovo la Nestor a passare in vantaggio su calcio di rigore, ma l’azione come detto, nasce da un evidente controllo con il braccio di Ceppodomo, del tutto ignorato dalla terna arbitrale che viene poi atterrato in area; è il n. 9 Pini a trasformare il penalty spiazzando Roani.
Nella ripresa, con un migliore assetto tattico e la superiorità numerica dovuta al solito fallo pericoloso su Gjinaj al 30’, la Clitunno esercita un buon dominio ma poco concreto, con la Nestor che prova di chiudere i giochi di nuovo con Pini dove Roani compie un vero e proprio miracolo riaccendendo così le speranze dei padroni di casa che a pochissimi minuti dalla fine grazie a un’ottima combinazione tra Ginaj e Ciuffetti, con colpo vincente di quest’ultimo, riprendono la partita.
In pieno recupero una magistrale giocata di Gjinaj mette i brividi agli ospiti salvati dalla capitolazione da una efficace deviazione di Taddei il loro portiere.
Continua così per i padroni di casa una stagione altalenante, per ora priva della necessaria continuità nelle prestazioni, poter contare sempre sulla determinazione e le potenzialità di un giocatore come Gjinaj basterà a togliere la Clitunno dalle zone paludose di questo campionato ancora così poco definito e imprevedibile.
CLITUNNO (3-5-2): Roani; Bonacci, Bucciarelli (32’st Ivani), Cuna; Boraschini, Caponnetto, Lasku, Lucaj (7’st Ciuffetti), Kulli (7’st Becca); Conti, Gjinaj. (A disp. Sabatini F., Petessi, Mazzolini, Moretti, Mariani). All: Curi.
NESTOR (4-3-3): Taddei; Sangare, Ceccarelli, Moracci, Covarelli E.; Binaglia, Covarelli A., Vestrelli (12’st Anihi); Pini (37’st Terrani), Ceppodomo (39’st Biscaro Parrini) (45’st Scarpini), El Madouni (37’st Morales). (A disp. Cintia, Rondolini, Mouafiri, Brizi). All: Taccucci.
Arbitro: Bocci di Foligno.
Reti: 18’pt El Madouni (N), 33’pt Cuna (C), 35’pt (rig.) Pini (N), 42’st Ciuffetti (C).
Note: espulso Ceccarelli al 30’ st (N).
I padroni di casa oggi in completo arancione non riescono ancora a sbloccarsi dai malanni riscontrati da inizio stagione, indisponibili per infortunio Sabatini, Rosi e Lucentini, riagguantano una partita che pareva compromessa. Il pareggio è sostanzialmente giusto, sebbene la Clitunno possa recriminare per un rigore discutibile negato a Gjinaj proprio pochi minuti dopo il fischio d’inizio
ed averne subito uno preceduto da un evidente controllo della palla con un braccio del giocatore poi atterrato.
Il dominio iniziale della Clitunno è sterile e così la Nestor, squadra molto concreta e ben disposta da mister Taccucci, un mister capace di esercitare continuamente una notevole pressione e sulla propria formazione e sulla terna, passa in vantaggio al 18’ con un sinistro imparabile di El Madouni.
La Clitunno raggiunge il meritato pareggio con Cuna, tra i più combattivi e determinati della propria squadra, al 33’.
Due minuti dopo è di nuovo la Nestor a passare in vantaggio su calcio di rigore, ma l’azione come detto, nasce da un evidente controllo con il braccio di Ceppodomo, del tutto ignorato dalla terna arbitrale che viene poi atterrato in area; è il n. 9 Pini a trasformare il penalty spiazzando Roani.
Nella ripresa, con un migliore assetto tattico e la superiorità numerica dovuta al solito fallo pericoloso su Gjinaj al 30’, la Clitunno esercita un buon dominio ma poco concreto, con la Nestor che prova di chiudere i giochi di nuovo con Pini dove Roani compie un vero e proprio miracolo riaccendendo così le speranze dei padroni di casa che a pochissimi minuti dalla fine grazie a un’ottima combinazione tra Ginaj e Ciuffetti, con colpo vincente di quest’ultimo, riprendono la partita.
In pieno recupero una magistrale giocata di Gjinaj mette i brividi agli ospiti salvati dalla capitolazione da una efficace deviazione di Taddei il loro portiere.
Continua così per i padroni di casa una stagione altalenante, per ora priva della necessaria continuità nelle prestazioni, poter contare sempre sulla determinazione e le potenzialità di un giocatore come Gjinaj basterà a togliere la Clitunno dalle zone paludose di questo campionato ancora così poco definito e imprevedibile.
CLITUNNO (3-5-2): Roani; Bonacci, Bucciarelli (32’st Ivani), Cuna; Boraschini, Caponnetto, Lasku, Lucaj (7’st Ciuffetti), Kulli (7’st Becca); Conti, Gjinaj. (A disp. Sabatini F., Petessi, Mazzolini, Moretti, Mariani). All: Curi.
NESTOR (4-3-3): Taddei; Sangare, Ceccarelli, Moracci, Covarelli E.; Binaglia, Covarelli A., Vestrelli (12’st Anihi); Pini (37’st Terrani), Ceppodomo (39’st Biscaro Parrini) (45’st Scarpini), El Madouni (37’st Morales). (A disp. Cintia, Rondolini, Mouafiri, Brizi). All: Taccucci.
Arbitro: Bocci di Foligno.
Reti: 18’pt El Madouni (N), 33’pt Cuna (C), 35’pt (rig.) Pini (N), 42’st Ciuffetti (C).
Note: espulso Ceccarelli al 30’ st (N).
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